I monaci certosini producono riproducendo la ricetta storica la Chartreuse, ne custodiscono gelosamente la ricetta segreta di cui sono gli unici a conoscere i dettagli. Nessun additivo o colorante, ma solo il colore naturale dato dalle 130 erbe macerate in un alcool di alta qualità, dopodiché distillate. Viene poi aggiunto un distillato di miele e sciroppo di zucchero, a questo punto inizia il lungo invecchiamento nei fusti di rovere.
Alcool 55%